Controlli della PL per una maggior sicurezza sulle strade: fermato conducente con patente del Punjab

Continuano serrati i controlli della Polizia Locale sulle strade del nostro Comune, in particolar modo durante le serate nei fine settimana, per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti in via Costalunga dove un veicolo una Citroen C3 perdeva il controllo andando a sbattere inizialmente contro un altro veicolo in sosta e quindi contro quattro cassonetti per la raccolta dei rifiuti.

Il conducente, un pensionato triestino di 79 anni C.A. le sue iniziali veniva sottoposto ai controlli con un pretest e con l’etilometro che davano esito positivo con valori di 1,58 e 1,47 g/l1.

All’uomo veniva ritirata la patente di guida e il veicolo veniva posto sotto fermo per 30 giorni; l’uomo ha rischiato di entrare nella fascia più grave quella oltre 1,5 g/l che prevede il ritiro della patente finalizzata alla revoca successiva, il sequestro e successiva confisca del veicolo oltre a un processo penale con spese annesse.

Nella stessa notte gli agenti sono intervenuti anche in via del Ghirlandaio per il rilievo di un altro incidente stradale tra due motocicli dove uno dei mancava di dare la precedenza2; entrambi i conducenti risultavano negativi all’alcoltest.

Tuttavia uno dei due uomini, S. L le sue iniziali, guidava il motociclo esclusivamente con la patente indiana del Punjab senza permesso internazionale3; l’uomo è stato sanzionato con 400 € di multa.

Ricordiamo che se la patente è stata rilasciata da un paese dell’Unione Europea la stessa viene riconosciuta in tutta l’Unione; ma se la patente è stata rilasciata da uno Stato non appartenente all’Unione Europea bisognerà essere in possesso del permesso internazionale di guida vale a dire della traduzione ufficiale del documento.

Attenzione quindi perché non tutte le patenti estere sono riconosciute in Italia.!

1Art. 186 del Codice della Strada: guida sotto l’influenza dell’alcool: il tasso minimo di legge è 0,5 g/l. Art. 186 comma 2 lettere b e c: “b) con l’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. c) con l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. La patente di guida è sempre revocata, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI, in caso di recidiva nel biennio. Ai fini del ritiro della patente di guida si applicano le disposizioni dell’articolo 223. Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato”

2art 145 Codice della Strada: Precedenza

3art135 c. 8 Codice della Strada: Circolazione con patenti di guida rilasciate da Stati esteri.