Uomo fermato dalla PL a bordo di uno scooter rubato al quale era stata applicata una targa diversa, rubata anche questa

Ieri pomeriggio una pattuglia del Reparto Motorizzato della Polizia Locale, nell’ambito di un servizio di prevenzione e controllo del territorio, mentre stava transitando in piazzale Valmaura in direzione di via dell’Istria, notava la presenza dietro alla propria autovettura di uno scooter Honda, che sembrava non volesse superarla.

Intuendo qualcosa di irregolare la pattuglia decideva di svoltare entrando nel parcheggio del cimitero; tale manovra permetteva agli operatori di riuscire a leggere la targa del mezzo, che nel frattempo li aveva superati.

Tramite le apparecchiature elettroniche in dotazione gli agenti riuscivano a verificare che il veicolo era privo di copertura assicurativa; il conducente affiancato invitato a fermarsi, si dava repentinamente alla fuga.

Dopo aver azionato i sistemi di emergenza e con tutte le cautele del caso, la pattuglia riusciva a bloccare il mezzo ma il conducente continuava la fuga, a piedi, prima di essere fermato nei pressi di via dell’Istria.

Una volta fermato ed identificato gli operatori accertavano così che la targa e il mezzo non corrispondevano; il mezzo era oggetto di furto al quale era stata applicata una targa diversa, prelevata all’insaputa del proprietario da un motociclo in sosta all’interno di proprietà privata.

L’uomo veniva portato presso la caserma S. Sebastiano di via Revoltella per gli accertamenti di rito dove veniva denunciato per il reato di furto aggravato e gli venivano contestate le violazioni per la guida senza patente1 (in quanto mai conseguita), stato di ebbrezza2 e velocità3.

Veniva contattato il proprietario dello scooter rubato per la restituzione e poi il proprietario della targa, che non si era ancora accorto del furto.

1Codice della Strada artt. 116 c15 e 17

2Codice della Strada art. 186 lett. a

3Codice della Strada art. 141 c. 3