La Polizia Locale ferma un TIR turco con centralina taroccata per inquinare liberamente: multato

La Polizia Locale continua i controlli stradali per garantire una maggior sicurezza sulle strade, persuasa da sempre che la sicurezza stradale sia il principale obiettivo da raggiungere e che la prevenzione sia l’arma migliore.

Nei giorni scorsi il personale del Nucleo Tecnologie Stradali della Polizia Locale si è posizionato con un furgone in via Caboto e in via Malaspina dove ha effettuato dei controlli stradali specifici sull’autotrasporto grazie all’ausilio del Police Controller1.

In quell’occasione gli operatori hanno fermato un tir di nazionalità turca che viaggiava a 76 km/h (su un limite di 50 km/h) e da una prima verifica dei documenti accertavano anche delle anomalie nelle stampa del cronotachigrafo.

Dopo un controllo più accurato scoprivano anche una manomissione sulla centralina Ad-Blue2, in seguito al quale i dati inerenti le emissione inquinanti venivano alterati; pertanto le emissioni inquinanti non corrispondevano alle direttive Euro 5 ma erano nettamente inferiori.

Gli operatori provvedevano a contestare all’autista gli art. 44 e 46 della Legge 298 del 19743 e l’art. 78 c. 3 e 4 del Codice della Strada4, il mezzo veniva sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi e l’apparecchio contraffatto veniva sequestrato; il legale rappresentante della ditta veniva nominato custode provvedendo al pagamento di 4673,90 €, all’autista veniva contestata anche la velocità5.

1Police Controller: software per l’analisi dei dati dei cronotachigrafi digitali ed analogici, registra l’attività dei mezzi pesanti

2sistema di controllo delle emissioni

3Legge sull’autotrasporto

4Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione

5Codice della Strada: art.142 c.8