La PL multa un uomo perché fumava in auto davanti al figlio minorenne

Lo scorso pomeriggio il personale della Polizia Locale, nell’ambito dei controlli di polizia stradale per il rispetto dell’Ordinanza di chiusura anti-smog, ha notato transitare in piazza dell’Ospitale un’autovettura Peugeot, datata ma con a bordo tre persone.

Una volta fermata per i controlli gli operatori si accorgevano che il conducente stava fumando mentre sul sedile posteriore era seduto un bambino, tra l’altro senza essere agganciato a un sistema idoneo di ritenuta.

L’uomo A.D. le sue iniziali di 26 anni probabilmente ignaro della legge che vieta il fumo sulle vetture alla presenza di minorenni o donne incinte è stato fermato e multato ai sensi della Legge 3/2003. La normativa prevede una sanzione di 55 euro raddoppiata, come in questo caso, se la violazione avviene in presenza di bambini fino ai 12 anni di età (o di una donna in evidente stato di gravidanza). Il divieto di fumare in presenza di bambini ha l’evidente scopo di evitare i danni che derivano ai più piccoli dal fumo passivo: dopo le numerose restrizioni sorte negli anni sul fumo nei locali pubblici e nelle aree pubbliche all’aperto di pertinenza delle istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione, ora si intende contrastare il tabagismo anche in auto, soprattutto a tutela dei minori.

L’uomo è stato sanzionato oltre che per il fumo alla presenza di minori anche per non aver “assicurato” con un sistema idoneo il figlio1.

 

1Art. 172 del Codice della Strada