Atti osceni al giardino pubblico “de Tommasini”: uomo fermato dalla Polizia Locale

Nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso (ndr 21 luglio), quando il giardino pubblico “de Tommasini” era gremito di giovani, mamme con bambini piccoli e anziani in cerca di un po’ di refrigerio dalla calura estiva, una giovane ragazza di circa 16 anni suonava agitata e visibilmente scossa al campanello del Distretto B della Polizia Locale, che ha sede proprio in quel giardino.

La ragazza raccontava al personale del Distretto di aver poco prima visto un uomo di circa quarant’anni seduto su una panchina masturbarsi al suo passaggio.

L’uomo non era visibile dalle finestre del Distretto, motivo per cui veniva richiesto immediato ausilio al personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria, che in pochi minuti raggiungeva il giardino e riusciva a individuare l’uomo, già tenuto discretamente sotto controllo dagli operatori.

Il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria predisponeva un servizio di osservazione e controllo a carico dell’uomo, che appariva sin da subito estremamente agitato e palesemente a caccia di una nuova preda a cui rivolgere le sue attenzioni.

In effetti, dopo alcuni minuti, al passaggio di una giovane donna l’uomo estraeva i genitali dai calzoncini indossati ed iniziava a masturbarsi pubblicamente, ma veniva immediatamente raggiunto dagli agenti.

Vista la mala parata, l’uomo (un cittadino sloveno di 47 anni privo di precedenti penali, A.I. le sue iniziali) tentava di opporre resistenza al fermo, motivo per cui veniva ammanettato e portato presso gli uffici della caserma San Sebastiano per gli atti di rito.

L’uomo veniva denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico aggravati dal fatto che il reato è stato commesso in un luogo abitualmente frequentato da minori.